venerdì 9 dicembre 2011

E mo' annamo en Nicaragua :-)!















Il viaggio in autobus...

1 dicembre

La mattina alle 5:10 il mio fido don Oscar viene puntualissimo all'hotel per portarmi col suo taxi al capolinea del bus per Managua della compagnia King Quality.

Tutto pare tranquillo e regolare. Entro nell'ufficio della stazione alle 5:30 e mi metto in fila per comprare il biglietto (sono il primo). Mi arriva però una bella doccia fredda: E' TUTTO ESAURITO FINO A DOMENICA. Una vera catastrofe, perché oggi è giovedi e devo ASSOLUTAMENTE arrivare a Managua prima del weekend.

Come prima cosa chiarisco la mia posizione con gli altri passeggeri in attesa, e dico: "damas y caballeros, chiedo venia, però io sono IL PRIMO della fila dei desesperados. INDI se per sbaglio si rende disponibile un posto perché un passeggero non si presenta, quel posto è MIO!!!".

Tutti annuiscono, perché è chiaro che sono il primo arrivato, e si mettono mestamente in fila...

Che fare in questo frangente che pare disgraziato? La risposta è una sola: con molta discrezione lavorare la faccenda con le tecniche di Raymon Grace. Lo faccio senza indugio: cambio le frequenze del viaggio e le sintonizzo sulle frequenze della puntualità, della comodità e della sicurezza, elimino tutti i blocchi energetici, ecc. ecc.

Alle 6:30 succede il miracolo: SI LIBERA UN POSTO.... EVVIVA :-))))!!!!

Vado in direzione del bus e auguro "GOOD LUCK!" alle due ragazze israeliane che stanno subito dopo di me nella fila. Il mio augurio fa immediatamente centro, e si liberano altri due posti. Saliamo entusiasti nel bus e PARTIAMO, lasciando a terra una quindicina di persone in lista di attesa.

Il viaggio è lungo e neppure troppo comodo, però alla fine arriviamo alla frontiera del Nicaragua.
















La frontiera del Nicaragua "by night"

Faccio il mio ingresso trionfale a Managua alle 1:30 di mattina, con un ritardo mostruoso. Mi viene a prendere il mitico don Rafael e mi porta a casa sua. Non mi pare vero di essere arrivato... ALLELUJA :-)))!



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