venerdì 8 ottobre 2010

Annamo in Nicaragua!

mercoledi 6 ottobre
















Esco di casa prima del sorgere del sole

Oggi è il giorno della partenza per il Nicaragua. Metto la sveglia alle 4:00, ma apro gli occhi spontaneamente e mi alzo esattamente cinque minuti prima che suoni. Lo giudico un buon segno, qualcosa in me è ben connesso a quest'avventura.

Mi ficco sotto la doccia e mi rado, poi mi siedo davanti a una tazza di caffè fumante. Prendo il pendolo e mi lavoro con il Protocollo di Raymon Grace: voglio eliminare gli intralci che potrebbero creare problemi al viaggio.

Finisco di bere il caffè, mi preparo, prendo i bagagli ed esco di casa prima che sorga il sole. Oltre alla valigia e allo zainetto ho con me il tamburo sciamanico: so per certo che ne farò largo uso...
















La partenza da Nizza

Il viaggio prevede tre scali, per seguire la rotta Nizza - Madrid - San José Costa Rica - Managua. Gli imbarchi e i voli sono veloci, sereni e senza intoppi. Questa volta ho evitato accuratamente di passare per gli Stati Uniti. Non mi piace che un cafonissimo poliziotto dell'immigrazione USA mi tratti da criminale soltanto perché sto varcando il confine della sua nazione per un banalissimo cambio d'aereo. Ho preferito pagare il biglietto 100 euro in più e passare per delle nazioni dove il passeggero è più rispettato :-).

Arrivato a Madrid mi sento già a casa mia: magia dei paesi latini!















cambio di aereo a Madrid

Il volo per la Costa Rica è lungo ma abbastanza comodo.
















volando verso la Costa Rica...


Mi divoro un libro italiano sui "Guaritori di Campagna" e il tempo passa senza problemi.















volando s'impara...

Scendo a San José Costa Rica per lo scalo e vengo investito da un caldo vento tropicale. Chiudo gli occhi e respiro profondamente i profumi esotici di questa terra. Ci siamo, sto a un passo dalla mia mèta! Nell'aeroporto ci sono dei negozi con dell'artigianato molto pittoresco e delle bancarelle dove fabbricano i sigari artigianali. Ma io non sono un turista (e in più manco fumo), quindi mi limito a guardare e a fotografare :-).















bancarella di sigari artigianali all'aeroporto di San José


L'ultima parte del viaggio fila anche liscia. Arrivo infine a Managua e vengo accolto da Carmen e da Baiardo, il suo amico tassista .















Carmen e il tassista Baiardo


EVVIVA!!! Semo arivati in Nicaragua!!!

¡Hasta La Victoria Siempre (n'antra vorta)!



Time to go to Central America! I wake up at 4:00 and get ready. WHen I leave my place it's still night. The trip is LONG: Nice-Madrid-San José Costa Rica and Managua. This time I decide to avoid the US: I don't like to be treated like a criminal by the agents of the USA immigration... DUring the trip I only see nice people and smiling faces.

In Managua's airport I meet Carmencita with her taxi driver. "Welcome to Nicaragua", they say :-) !

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