giovedì 14 aprile 2011

Corso di Magnetismo a Jalapa














....Le insegne di Jalapa

1-3 aprile

Parto in taxi da San Andrés Itzapa e, dopo una notte a Ciudad de Guatemala, salto su un autobus sovraffollato e vado a Jalapa (nel sud-est del paese), dove devo tenere un seminario di Magnetismo per i sacerdoti che lavorano con la comunità degli indigeni Xinca (pr. Scìnca). Ero già stato da loro nel maggio 2010 (v. i relativi posting su questo blog).

I sacerdoti di Jalapa sono molto in gamba e hanno un gran rispetto per la cultura locale (che è anche la loro, perché sono nativi della regione). Nel team lavora l'antropologa e curandera maya Isabel Sucuquí. Donna molto colta, è un' eccellente guaritrice.





















Isabel Sucuquí

Isabel e i suoi amici sacerdoti mi fanno un'ottima accoglienza. Sono alloggiato in un centro di congressi molto elegante immerso nel verde, gestito da un pugno di simpaticissime suore latino-americane. Il luogo è ideale per il nostro seminario, che conta 35 iscritti.

Prima dell'inizio delle lezioni Isabel prepara insieme alle altre persone del gruppo un tradizionale ALTARE XINCA: un tappeto posto sul pavimento, con sopra varie figure geometriche formate da pannocchie di granturco bianche, gialle e nere e candele colorate.
















Il tradizionale altare Xinca

Rimango assolutamente affascinato da questo misterioso altare. Prendo il pendolo e i quadranti e lo testo: HA UN'ENERGIA ECCELLENTE, e HA IL POTERE DI ABBASSARE LE FREQUENZE CEREBRALI DEI PRESENTI, portandole a 8 al secondo (al confine fra Alfa e Theta). E' un energizzatore-armonizzatore di prima categoria, e in un batter d'occhio alza l'energia della sala e dei presenti al livello ottimale. A mio parere è anche un potente strumento radionico: secondo il mio test lo si può utilizzare per inviare a distanza le energie di guarigione. Meglio di così...

Per iniziare il corso Isabel dirige una meditazione intorno all'altare Xinca.















Meditazione intorno all'altare Xinca

Le persone alternano preghiere e canti in lingua Xinca a momenti di silenzio. Io mi tiro indietro, scatto foto, eseguo misurazioni radiestesiche... Rimango esterrefatto: in una manciata di secondi Isabel ha portato lo stato di coscienza dei presenti a una profondità inaudita.

In altri termini, la prima parte del mio corso, che prevede l'abbassamento delle frequenze cerebrali degli allievi attraverso degli esercizi di meditazione, L'HA GIA' FATTA ISABEL con le sue tecniche e il meraviglioso altare Xinca.

Mi sbraco in complimenti (tanto da imbarazzare la mia amica maya) e inizio a parlare di magnetismo terapeutico. Seguono i soliti esercizi del metodo Apollonius/Servranx.















Esercizi di magnetizzazione (1)
















Esercizi di magnetizzazione (2)
















Esercizi di magnetizzazione (3)
















Esercizi di magnetizzazione (4)
















Esercizi di magnetizzazione (5)


Dopo gli esercizi preliminari insegno le mie tecniche di magnetizzazione per imposizione delle mani. Come sempre il corso funziona anche come iniziazione alla radiestesia: gli studenti trovano il punto da trattare del paziente con il pendolo, indi impongono le mani in vari modi.
















Hermana Margarita e la sua iniziazione alla radiestesia
















Isabel esegue il test radiestesico di magnetizzazione...





















...poi impone le mani sulla sua "vittima"





















Idem Padre Juan Manuel, il parroco. Prima esegue il test con il pendolo...





















... poi magnetizza la paziente
















Magnetizzazione con il "doppio tripode", un'altra tecnica moooolto valida

Questi primi esercizi funzionano alla perfezione: in pochi minuti gli allievi eliminano dolori, placano emozioni negative, ridanno il sorriso a chi sta soffrendo. Sono cristiani praticanti e considerano ciò come un aspetto fondamentale della loro "missione". Sono felicissimi :-))) !!!

Durante una pausa Padre Juan Manuel mi porta al mercato e compro al volo un paio di machete da campesino. Sono strumenti da lavoro "veri", non roba per turisti. Torniamo in aula e in pochi minuti programmo i machete trasformandoli in "strumenti di guarigione".

Un allievo un paio di giorni fa si è fatto male a un dito giocando a basket, indi lo uso come cavia per sperimentare i miei nuovi "giocattoli" ;-).





















Fase 1: estraggo e neutralizzo il dolore dal dito del paziente muovendo il manico del machete in senso antiorario sulla parte indolenzita





















Fase 2: canalizzo l'energia di guarigione
e la emetto dalla punta dell'arma, girandola in senso orario in direzione del dito (senza toccarlo, sennò glielo stacco... pensa che figuraccia!)





















Fase 3: termino scaricando a terra gli eventuali "residui energetici" del lavoro


Risultato: in meno di cinque minuti il dolore è completamente scomparso.

EVVIVA, IL MIO MACHETE FUNZIONA!!!!

Gli allievi si divertono un mondo nel vedere questo scalcinatissimo curandero blanco dallo spagnolo improbabile che prende un loro attrezzo di lavoro e lo trasforma in strumento di guarigione. Comunque sia, nessuno chiama la Neuro, quindi anche stavolta mi è andata bene ;-).

Termino il seminario insegnando le tecniche-base di Raymon Grace.





















Hermana Cony lavora con le tecniche di Raymon...
















...imitata da Hermana Margarita e da tutti gli altri presenti


Il seminario termina in allegria. Adesso i miei amici di Jalapa hanno in mano qualche tecnica in più per eliminare il dolore e le sofferenze della loro gente. Sono felice :-)!


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