sabato 8 maggio 2010

Il primo giorno del Seminario















...coraggio dunque, AL LAVORO!

L'intervento televisivo dell'altro giorno, unito al serissimo lavoro degli amici dell'organizzazione, ha dato i suoi frutti: ho una ventina di allievi, tutti molto in gamba e motivati. Naturopati, Reiki Master, guaritori di varie discipline e gente comune.

La guarigione di massa che ho tentato in TV ha funzionato su diverse persone. Un naturopata presente al corso mi ha detto che era afflitto dal mal di schiena e che il dolore gli è passato quasi d'incanto grazie al protocollo di Raymon Grace che ho eseguito in diretta alla televisione.

La cosa mi riempie di gioia, perché in questo seminario sto partendo con il piede giusto. Oggi e domani insegno principalmente la radiestesia, con alcune tecniche di trattamento diretto del paziente. Il prossimo weekend lo dedicherò alla radionica e alle tecniche di Raymon Grace.

Ho deciso di dare solo le informazioni principali e di fare moltissima pratica. L'idea si sta rivelando VINCENTE!

Dopo una breve introduzione sulla storia, i principi e gli strumenti della radiestesia, spiego agli allievi la maniera di tenere il pendolo, con alcune varianti. La gente è sveglia e capisce al volo. Aiuto ogni persona a definire quale movimento del proprio pendolo indica il "si" e quale indica il "no".




















Terminator


Poi passo all'uso del pendolo sul quadrante. Ogni persona misura la propria energia vitale.















Prendo il biotensore e do una "scutuliata" a tutti i presenti, cambiandogli le frequenze e alzandogli il livello energetico. Le persone misurano di nuovo la propria energia, e tutti trovano un notevole miglioramento. Una signora con dei problemi particolari la tratto direttamente con il magnetismo, spiegando ai presenti quale sistema uso per trovare radiestesicamente i punti dove imporre le mani.

Prima del pranzo (vegetariano) Didi Prema propone qualche esercizio collettivo di stretching, per sgranchirsi dopo una mattinata di lavoro al tavolino




















Didi Prema da il buon esempio
...


...e poi dirige una breve meditazione




















Durante il pranzo, da parte mia, offro ai presenti un concerto di canzoni italiane e spagnole di fine rinascimento-inizio del barocco, più un pò di canzoni popolari napoletane e pizziche salentine (che aiutano la digestione). Nel corso del mio soggiorno in Nicaragua farò almeno otto interventi di questo tipo. In genere in questo repertorio mi accompagno con la chitarra barocca. Qui invece uso il mio nuovo requinto nicaraguense, accordato però come una chitarra seicentesca.















e mò dite che nun sto a lavorà, se ce riuscite!!!
Invece de magnà 'nzanta pace sto a cantà e a sonà!
















Tiè! Becchete st'antra canzone!

Finiti i bagordi si ricomincia con la radiestesia...

Faccio portare un lettino da massaggio e spiego a tutti un facilissimo metodo di cromoterapia:

1) si chiede alla persona da trattare cosa gli fa male e qual'è l'intensità del dolore, da zero a dieci (zero = niente, dieci = insopportabile)

2) la si fa sdraiare sul lettino e, con l'aiuto del pendolo, si trova qual'è il punto (o quali sono i punti) del suo corpo che vanno trattati
















3) sempre con il pendolo si sceglie da una serie di fogli di cellophane colorati qual'e il colore giusto (o i colori giusti) per trattare il punto individuato















4) si taglia un quadratino dal foglio di cellophane prescelto e lo si fissa con un elastico su una piccola torcia elettrica, perché faccia le veci di un filtro colorato

5) si accende la torcia elettrica e, tenendola con la mano libera, la si poggia sul punto prescelto del corpo della persona, mentre l'altra mano sostiene il pendolo, che ha la funzione di dare un segnale quando l'emissione è completata (io lo faccio girare in senso orario, e quando passa all'oscillazione il lavoro è finito). E' IMPORTANTISSIMO non esagerare MAI con le dosi di luce colorata, quindi il pendolo in questo caso è il nostro migliore alleato. In genere pochi secondi bastano.
















6) finito il lavoro (che può richiedere il trattamento di diversi punti con vari colori, come anche la sovrapposizione di più filtri in un'unica emissione) si fa alzare la persona e gli si chiede di dare di nuovo un voto al suo dolore, da zero a dieci. Si controlla in questo modo se il trattamento è servito a qualcosa oppure no.

Questo metodo funziona alla grande: con pochi minuti di applicazione i dolori in genere diminuiscono di parecchio!

Questa per me è una maniera interessante di insegnare la radiestesia di base: niente esercizi deprimenti ("trova il colore del seme della carta da gioco coperta"), niente dogmi pallosi ("ostia, non metterti faccia a sud, che poi non ti funziona una mazza"), niente divieti e anatemi ("kekkazzofai? HAI TOCCATO IL MIO PENDOLO CON LE MANI... AAAARGHHH") ma, al contrario, un'applicazione immediata e senza fronzoli delle proprie capacità radiestesiche, direttamente mirata al benessere del prossimo.

EVVIVA :-)))) !















Maria Dolores al lavoro (e io che la disturbo)

OK, per oggi è tutto. Domani si continua!


Today is the first day of the dowsing and radionics seminar. My collective healing experiment on the television the other day had some good results: as far as I know, watching when I was using Raymon Grace's techniques in behalf of the audience, a bunch of people got rid of their physical pains! The publicity was GOOD, and this, together with the hard work of the organizers, helps in having about 20 students: various healers, Reiki masters and lay people.

First of all I teach them how to find their own "yes" and "no" answers with their pendulum dowsing, and I also show them how to use a dowsing chart.

I ask all the people to measure their own vital energy. Using my bobber, I work the group with Raymon's techniques, scrambling the frequencies and rising the energy. I ask the pupils to measure their own energy again, and the results are accellent.


At the end of the morning, before lunch, Didi Prema directs a collective stretching section and a short meditation. During lunch I play and sing a program of Italian and Spanish songs of the late Renaissance and early Baroque periods, plus some south Italian folk songs.

In the afternoon I teach how to heal using dowsing, an electric torch and some colored filters. The results are remarkable, these students are excellent! The lesson ends with the students working on each other with the new acquired techniques.

Time to sleep now. Tomorrow will be another looooooong day ;-)!

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