Il secondo giorno del Seminario

Norma tratta Carmen

Il secondo giorno inizia esattamente da dove avevamo finito ieri: continuiamo con la cromoterapia con le torce elettriche e i filtri colorati. Gli allievi stanno diventando sempre più bravi!

Li prego di imparare bene queste tecniche per poterle poi insegnare ai campesinos e alle altre fasce più bisognose della popolazione. Mi promettono che, terminato il corso, organizzeranno un gruppo di studio e di lavoro che coinvolgerà anche le classi più povere del Nicaragua:

Radionica Senza Frontiere mette le radici e si espande :-)!!!















Un curandero romano tappo che tratta una signora nicaraguense spilungona (notare lo sgabello). Ve la ricordate la canzone del "Corazziere" di Renato Rascel???

Ogni tanto alterno il training degli allievi con delle mie dimostazioni pratiche di cura con imposizione delle mani. In questa foto uso la cosiddetta tecnica degli "Hand-Shakers" (medicine-men pellerossa), insegnata anche da Jose Silva: una specialità della casa.

In effetti queste mie dimostrazioni non c'entrano una mazza con il tema del seminario, ma la gente si diverte un mondo. Inoltre chi mi capita sotto le mani è contentissimo, perché gli tolgo un po' di dolori... Unico inconveniente: un bordello di persone adesso vogliono farsi trattare da me in privato, e non so più come gestire la cosa.

Verso la fine della mattinata spiego cos'è il pendolo egizio e gli insegno a programmare un qualsiasi pendolo perché diventi un "egizio virtuale". Questo è un altro asso nella manica del mio corso, perché anche una volgarissima caccola appesa a un filo può essere trasformata in un pendolo egizio! Il paese è povero, e non gli pare vero di risparmiare un sacco di soldi grazie alle nostre programmazioni.

Segue il lavoro di cromoterapia con il pendolo egizio e la tavolozza di colori. Gli allievi hanno capito al volo e lavorano alla grande!















Cromoterapia con il pendolo egizio e la tavolozza di colori. Funziona che è uno schianto!

Prima del pranzo Didi Prema dirige cortesemente un'altra sessione di stretching, seguita da una breve meditazione.




















La regola del gioco è: "chi si spezza la schiena per primo paga l'aperitivo". Io mi salvo perché come alibi scatto le foto!
















Angela, all'inizio scettica, all'improvviso crolla e si converte: Om Shanti Om!


Durante il pranzo offro un altro concerto voce e chitarra ai commensali. Ormai conoscono a memoria la melodia di alcune mie canzoni: sono proprio bravi!















Daje de tacco, daje de punta...

Dopo il pranzo insegno agli allievi a creare dei rimedi artificiali con il pendolo egizio e lo yantra. Alessandra aveva ragione: nei paesi tropicali lavorare con i quadranti e i testimoni artificiali è un vero casino: le stanze hanno tutte le finestre aperte e i maxi-ventilatori attaccati al soffitto vanno a manetta. Risultato: VOLANO VIA TUTTI I FOGLI... AAAARGH!!!!















Creazione di un testimone artificiale con il pendolo egizio e lo yantra. L'aurameter sul tavolo serve solo come fermacarte, per non far volar via tutto l'accrocco cartaceo.

Fatto ciò, insegno agli allievi a cercare i rimedi nelle apposite liste, indi gli faccio trattare le persone con i rimedi artificiali e il pendolo egizio. In questo weekend non insegno i trattamenti a distanza, quello lo farò sabato prossimo.















Didi Prema tratta una persona con il pendolo egizio e i rimedi artificiali.

La giornata di lezioni finisce con una sessione di domande e risposte. Durante le mie interessantissime spiegazioni alcuni rivolgono la loro attenzione all'interno del loro essere e intraprendono dei profondissimi viaggi sciamanici:















Angela Ronf! Ronf! n. 1
















Angela Ronf! Ronf! n. 2

Quando il corso è terminato, in qualità di Reiki Master Usui decisamente "atipico", invito i Reiki Master presenti e tutti quelli che praticano Reiki ad ascoltare un mio pallosissimo sermone riservato a questa disciplina: gli spiego alcuni punti-chiave del mio Reiki Usui MINIMALISTA e gli do un pò di idee su come applicare la radiestesia e la radionica al Reiki.

Nessuno mi prende a calci nel sedere, indi anche quest'ultimo impegno della giornata è andato bene :-)))) !


I start this second day of seminar with some more work with the techniques that I explained yesterday. I also show to the pupils some of my hands-on healing methods. I perform a couple of "hand-shaking" healings, and they like it!

After that I introduce the Egyptian Pendulum to the audience, and I teach them how to heal with a table of colors and an Egyptian Pendulum. The pupils work on each other with this technique, and the results are remarkable!

After the stretching, meditation and lunch/concert, I explain how to create an artificial wittness with the Egyptian Pendulum and the Yantra. I also show how to find the remedies from a list, to make the related artificial wittnesses and to broadcast this healing energy on the patient with the help of the Egyptian Pendulum. The pupils understand immediately this method, and work on each other also with this new technique.

I end the day explaining to the Reiki practitioners of the group my point of you on this discipline (I am an Usui Reiki Master as well). My vision of the Reiki is MINIMALIST...